Utilities

Le Displasie articolari - una piccola guida per due grandi problemi del cane: la displasia dell'anca e del gomito

La displasia dell’anca e la displasia del gomito sono due delle malattie ortopediche che più frequentemente affliggono il cane durante il delicato periodo dello sviluppo e che condizionano poi tutta la sua vita.
Quelli della crescita sono, infatti, anni cruciali per il sistema scheletrico di un cucciolo, specie se appartenente a razze di taglia grande/gigante.
Diversi fattori - genetici, ambientali, traumatici e nutrizionali - possono in particolare convergere su anca e gomito, alterandone la corretta conformazione, ed avviando gravi danni degenerativi, comunemente noti con il termine di “artrosi”.
Questo opuscolo rappresenta un utile strumento rivolto al proprietario, perché conosca meglio il problema “displasia” e, soprattutto, perché possa affrontarlo in modo informato e responsabile, con la piena collaborazione di allevatori e medici veterinari


Scarica la guida


La movimentazione comunitaria di cani e gatti

Lo scopo principale di questo manuale è di fornire uno strumento di agevole
consultazione per contrastare la movimentazione illecita di cuccioli di cane e
gatto dai Paesi dell’est Europa che negli ultimi anni è fortemente cresciuta.
Allo stesso scopo, il Parlamento Italiano ha approvato la Legge n. 201 del 2010 "Legge di Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia e norme di adeguamento interno"


Scarica il manuale


La corretta gestione ed il benessere degli animali non convenzionali

Questo manuale scaturisce dall’ esigenza di fornire a coloro che detengono o che intendono acquisire un animale non convenzionale gli strumenti utili per la sua corretta gestione allo scopo di salvaguardarne la salute e il benessere






Scarica le linee guida



Il Passaporto per animali da compagnia
 
Per gli spostamenti di cani, gatti e furetti accompagnati dal loro proprietario o da una persona che ne assume le responsabilita' per conto del proprietario durante il viaggio tra gli Stati membri, il Regolamento Comunitario (CE) 998/2003 prevede la necessita' della identificazione degli animali, tramite un tatuaggio oppure atrraverso un sistema elettronico di identificazione (microchip) e del possesso di uno specifico passaporto individuale (documento di identificazione dell'animale da compagnia) rilasciato dall' Autorita' competente (Servizio Veterinario ASL). Il numero del microchip (oppure del tatuaggio) va riportato sul passaporto dell'animale. Il passaporto, di forma tipografica standard e redatto anche in lingua inglese, dovra' contenere dati anagrafici e l'elenco di tutte le vaccinazioni effettuate dall'animale, le visite mediche e i trattamenti contro le zecche e l'echinococco e sostituira' tutte le altre certificazioni per gli spostamenti all'interno dei Paesi della UE.
Il passaporto verra' rilasciato dai servizi veterinari dell'azienda sanitaria locale, su richiesta del proprietario. Il rilascio e' subordinato alla preventiva iscrizione all'anagrafe canina (non solo di cani ma anche di gatti e furetti). In molti paesi europei, infine, e' vietato l'ingresso degli esemplari delle razze canine ritenute pericolose.
Particolari disposizioni sono previste per l'ingresso degli animali in Irlanda, Svezia, Gran Bretagna e Malta. Attualmente dunque, e fino al 3 luglio 2009, l'unico mezzo di riconoscimento accettato per l'introduzione di cani, gatti o furetti in Irlanda, Svezia, Gran Bretagna o a Malta e' quello elettronico (microchip) e il proprietario deve essere in possesso di un passaporto attestante, oltre alla esecuzione presso un laboratorio riconosciuto dalla Commissione europea di una vaccinazione antirabbica, anche l'esecuzione di una titolazione (esame del sangue) con esiti favorevoli degli anticorpi neutralizzanti nei confronti del virus della rabbia (effettuata 30 giorni dopo la vaccinazione e almeno 6 mesi prima della movimentazione verso il Regno Unito e Irlanda e 120 giorni dopo la vaccinazione per l'introduzione in Svezia
).